Morte Franco Marini; grande personalità
“In Transatlantico mi sento chiamare: “Mancini”. Mi giro e vedo Franco Marini, gli vado incontro “vedi di accontentare gli amici della Margherita di Cosenza”. Mi dice. Io sorrido e saluto –così Giacomo Mancini, già parlamentare socialista.
In questo ricordo personale, che mi è tornato in mente avendo appreso della scomparsa del già Presidente del Senato (che ha sfiorato per pochi voti l’elezione al Colle) e prima segretario nazionale della CIsl e fondatore e padre nobile dell’Ulivo, c’è la grandezza di un personaggio che, nonostante fosse leader nazionale, seguiva, si informava e cercava di guidare ogni dinamica politica sui territori che vedeva coinvolti i dirigenti del suo partito anche confrontandosi con un giovane parlamentare.
Davvero un grande. Mi inchino al suo ricordo –conclude Mancini– e mi stringo al cordoglio dei tanti che anche a Cosenza e in Calabria sono stati vicino alle sue posizioni e hanno goduto della sua amicizia.