SANITA’; OCCHI APERTI! I SABOTATORI DEL NUOVO OSPEDALE DI COSENZA SONO IN AZIONE
La situazione di degrado in cui versa l’Ospedale civile di Cosenza è sotto gli occhi di tutti- così Giacomo Mancini.A pagarne il prezzo sono i cittadini che non riescono a trovare le risposte che cercano e che meritano in termini di offerta sanitaria a livello di un paese civile. E anche i medici, i paramedici e tutto il personale che lavora all’Annunziata che vede frustrata la propria professionalità. Finalmente, però, i cosentini hanno l’opportunità di avere un nuovo ospedale. Sul punto il presidente della giunta regionale è stato chiaro e ha preso impegni precisi.E questo è un fatto positivo che merita di essere apprezzato oltre i colori e oltre le appartenenze. Da quanto è stato comunicato sembra che anche le interlocuzioni avviate con il governo siano state soddisfacenti. Adesso è fondamentale fissare un cronoprogramma che indichi tempi certi per la realizzazione dell’opera. Il prossimo passo è la pubblicazione del bando di gara per lo studio di fattibilità che condurrà alla scelta oggettiva del sito più idoneo, alla definitiva individuazione delle risorse economiche e alla definizione delle modalità di esecuzione. E qui bisogna stare con gli occhi spalancati. Infatti già si percepisce il lavorio dei sabotatori. Per come già avvenuto per l’investimento per la tranvia per l’università, c’è anche qui il rischio che la realizzazione del nuovo ospedale di Cosenza sia ritardata o addirittura impedita da chi persegue interessi progettuali e professionali che vengono anteposti a quelli della comunità cosentina e dell’intera area urbana. A questo punto diventa fondamentale mettere in campo una duplice azione: da una parte serrare i tempi delle procedure per arrivare alla pubblicazione della gara di appalto per il nuovo ospedale entro la fine del 2016, dall’altro isolare i sabotatori che sono in azione per far fallire la realizzazione del nuovo presidio. In questo modo – ha concluso Mancini- tuteleremo il diritto sacrosanto di tutti i cosentini di avere una sanità migliore e più efficiente.