Riscattiamo il Mezzogiorno
Roberto Galullo sulla prima pagina del Sole 24 ore di oggi, partendo dalla mia dichiarazione di non essere disponibile a comprare le preferenze che ho lanciato da questo blog alcuni giorni fa, tratteggia un quadro dal quale emerge la debolezza del sistema democratico del Mezzogiorno pervaso insieme da fenomeni degenerativi e da comportamenti negativi.
L’analisi è giusta e condivisibile. Il fatto che qualcuno si senta in diritto di avvicinare un candidato che non conosce promettendogli un pacchetto di preferenze in cambio del pagamento di denaro dimostra quanto in un certo mondo la pratica sia diffusa e per un certo verso esibita senza pudore.
E naturalmente vuol dire anche che a quel tipo di richiesta qualcuno è disponibile a rispondere positivamente.
E proprio da questo pounto che io ritengo debba partire una ferma azione di riscatto del Mezzogiorno che parta dall’affermazione di comportamenti limpidi e positivi ad iniziare da coloro che si candidano ad essere classe dirigente.
Ecco perchè coglie ancora una volta nel segno Sivio Berlusconi quando dice di investire su volti nuovi e su aria fresca. Intesi nel senso di promovere l’inserimento di energie giovani ed insieme di comportamenti impeccabili nella pratica politica e nel governo della cosa pubblica.
Da qui parte il riscatto del Mezzogiono. Da qui inizia la sfida del Popolo della libertà. Vinciamola insieme.