Porti, Gioia Tauro; Misiti ha poche idee e anche ben confuse
L’onorevole Aurelio Misiti dimostra ancora una volta di avere poche idee e anche ben confuse. Cercherò di chiarirgliele, almeno sull’Apq di Gioia Tauro- così Giacomo Mancini assessore regionale al Bilancio e alla Programmazione della Calabria. La giunta Loiero si era obbligata a sottoscrive l’APQ di Gioia Tauro entro il mese di febbraio. Noi ci è riuscita. Si è limitata ad approvare una semplice delibera di giunta, lasciando sul tappeto una matassa ingarbugliata di problemi irrisolti e di criticità e conflittualità tra i diversi soggetti sottoscrittori- ricorda l’Assessore. Al momento del suo insediamento, quindi, il Governatore Scopelliti si è trovato ad affrontare una situazione compromessa e drammatica. Il rischio concreto era quello di perdere l’intero finanziamento che era, allora, di 163,5 milioni di euro. E infatti– continua Mancini- nel comitato di sorveglianza del 20 luglio i dirigenti dell’Unione Europea, nauseati dai ritardi accumulati dalla gestione Loiero, furono chiarissimi e ci dissero: o riuscite a siglare l’APQ entro il 30 settembre oppure la Commissione cancella il finanziamento. In poco tempo la nostra giunta e la nuova dirigenza ha messo in campo un lavoro corale che ha scongiurato questo rischio ed ha ottenuto una doppia strepitosa vittoria. La prima- prosegue Mancini- è quella di aver trovato l’accordo con tutti i sottoscrittori per siglare l’APQ entro la data richiesta dall’Unione Europea (e da questo punto di vista è stato determinante la sigla di un’intesa tra Autorità Portuale e Asi Reg sulla proprietà dei terreni). La seconda è quella di aver triplicato (e sottolineo triplicato) il finanziamento portando il valore dell’APQ dai 163,5 milioni originari ai 443,8 milioni di adesso, ottenendo attraverso RFI la realizzazione di interventi infrastrutturali ferroviari per 280,5 milioni di euro in più di quelli originariamente previsti. E su questo punto faccio notare– puntualizza Mancini- all’onorevole Misiti che nella versione precedente dell’APQ erano previsti per infrastrutture ferroviarie solo 36 milioni e per giunta inseriti solo nella parte programmatica. E stupisce, visto gli interessi passati e forse anche attuali dell’onorevole, che egli – attacca Mancini- non riesca a cogliere la differenza che passa tra interventi concreti (che ha conquistato Scopelliti) che saranno realizzati entro il 2015 e quelli che invece erano solo programmati (dalla passata gestione) solo a chiacchiere. E questo solo per quanto riguarda le risorse comprese nell’Apq, per adesso tacendo le altre di cui beneficerà la Calabria per altri importanti interventi che la giunta Scopelliti sta negoziando col Governo Berlusconi. E’ questa la verità delle cose, documenti alla mano. E tale nuova situazione produrrà vantaggi evidenti alla Calabria: dal punto di vista economico, infrastrutturale e occupazionale. Se l’onorevole Misiti – conclude Mancini- non lo afferra, o considera Gioia Tauro, utile ad accrescere altri interessi è un problema solo suo, la Calabria con Scopelliti ha imboccato la strada del cambiamento.
Leggi Gazzetta del Sud 1
Gazzetta del Sud 2
Gazzetta del Sud 3
Leggi Il Quotidiano della Calabria