Regione, Manovra da 40mln per il 2011 senza mettere le mani nelle tasche dei calabresi
La Giunta regionale si è riunita sotto la presidenza del Presidente Giuseppe Scopelliti, con l’assistenza del Dirigente generale Francesco Zoccali. Su proposta dell’assessore Giacomo Mancini sono state approvati due disegni di legge il cui esame passa ora al Consiglio regionale. Il primo provvedimento porta come oggetto la “misura di razionalizzazione e riordino della spesa pubblica regionale”; la seconda proposta di legge parla, invece, di “assestamento del bilancio di previsione della Regione Calabria per l’esercizio finanziario 2010 e del bilancio pluriennale 2010-2012 a norma dell’art.22 della legge regionale 4 febbraio 2002, n.8”.
“Con questa manovra – ha detto l’assessore al Bilancio Giacomo Mancini – saranno recuperati quindici milioni per il 2010 e quaranta milioni all’anno dal 2011. Senza mettere le mani nelle tasche dei calabresi consentiamo alla Calabria di iniziare a risollevare la situazione finanziaria disastrosa ereditata dal passato e imbocchiamo, con decisione, un percorso virtuoso che ci consentirà di guadagnare credibilità con il Governo nazionale e con le istituzioni europee. Abbiamo deciso di tagliare gli sprechi, abbiamo posto mano agli sperperi, abbiamo ridotto le spese di funziona-mento della Regione e degli enti strumentali ed abbiamo definanziato una serie di leggi che hanno esaurito la loro funzione sociale. Abbiamo anche provveduto ad alleggerire il bilancio della regione di una serie di mutui pluriennali, adottati dalla precedente Giunta, in piena campagna elettorale. E’ molto importante che questo traguardo, che rappresenta un’inversione di tendenza rispetto al passato, sia stata condiviso sia dalla Giunta che dall’intera coalizione di maggioranza. La manovra conferma come l’impegno fattivo per il cambiamento che il Governatore Scopelliti ha sempre sostenuto stia trovando concreta realizzazione con i fatti.”
Nello specifico, per l’anno in corso, saranno effettuati tagli con l’abrogazione di norme sul collegato 2010 per circa 11,8 milioni di euro che riguardano: contributi ad enti ed associazioni varie per quattro milioni; contributi per mutui a favore di EELL per circa tre milioni; contributo annuo alle Ferrovie della Calabria concesso in anticipazione su fondo statale di non certa esigibilità per circa 2,5 milioni di euro. Saranno effettuati tagli alle spese di funzionamento per circa 2,12 milioni e tagli alle leggi regionali di spesa per circa 2,5 milioni di euro. Inoltre, sono previste delle entrate con le riduzioni dei canoni, delle utenze per la telefonia, la luce, l’acqua, il gas e gli altri servizi che dovrebbero portare al risparmio di un milione di euro. Previste riduzioni delle spese per l’acquisto di stampati, registri, cancelleria e materiale vario per un risparmio di 0,2 milioni di euro ed una riduzione di spesa per manutenzione, riparazione e gestione dei locali per un risparmio di 0,5 milioni di euro. Previsto anche il taglio alle “auto blu” attraverso la riduzione dei costi per l’acquisto, la manutenzione, il noleggio e l’esercizio delle autovetture di servizio per un risparmio di circa 0,4 milioni di euro. Riduzione delle spese per l’acquisto di mobili, libri, macchine ed attrezzature varie non informatiche per un risparmio di 0,7 milioni. Sono previste riduzioni delle spese postali e per la vigilanza ed ancora la riduzione del 50% sulle consulenze e sulle spese per missione. Prevista, poi, la riduzione delle spese degli enti strumentali per un risparmio di circa cinque milioni di euro.
Dal 2011, invece, è previsto un risparmio di oltre quaranta milioni di euro all’anno, attraverso la riduzione delle spese di funzionamento della regione per circa 12,5 milioni di euro, la riduzione delle spese di funzionamento degli enti strumentali per cinque milioni, il definanaziamento di leggi di spesa per circa 15 milioni di euro e l’abrogazione di norme sul collegato 2010 per circa 7,8 milioni di euro.
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