Regionali, anche i candidati del Pd si vergognano di Loiero
Inizia a diventare evidente, soprattutto adesso che la campagna elettorale è entrata nel vivo, che anche gli stessi candidati del PD al consiglio regionale, temendo di perdere consensi, si vergognano di farsi vedere insieme all’onorevole Loiero – così Giacomo Mancini del PDL. Ed infatti nella gran parte delle iniziative elettorali di quel partito e dei partitini ad esso collegati, che si susseguono quotidianamente nelle cinque provincie, quasi mai è prevista la presenza dell’onorevole Loiero. Addirittura –ha continuato Mancini– il suo nome è omesso dal materiale di propaganda di non pochi candidati consiglieri., alcuni dei quali si appellano apertamente alla possibilità del voto disgiunto sul presidente per ricevere la preferenza per loro. Insomma dopo le migliaia di firme che hanno raccolto per scongiurarne la candidatura, dopo le terrificanti accuse che gli hanno rivolto per la sua gestione fallimentare, adesso i dirigenti del PD, pur di evitare di ricevere la stessa severa punizione che i calabresi infliggeranno a Loiero, hanno deciso di svolgere una campagna elettorale separata da Loiero. E, però, per quanti sforzi possano fare per scostarsi dall’immagine pessima che proietta Loiero, il giudizio negativo –ha concluso Mancini– si abbatterà anche su di loro.