‘NDRANGHETA; SU NACCARI CATTIVA FIGURA VERTICI PD
”E’ assai probabile che ne’ il professore D’Attorre, ne’ l’onorevole Laratta, commissario l’uno e parlamentare l’altro del Pd, conoscano l’ammonimento di Pietro Nenni che giustamente sosteneva che c’e’ sempre un puro, piu’ puro che ti epura. Se si fossero abbeverati, infatti, dalla lezione dello statista socialista i due esponenti del Pd avrebbero evitato la cattiva figura di passare in poco tempo da censori indignati che urlano contro gli esponenti del Pdl a distratti e imbarazzati che stanno in silenzio sulle disavventure giudiziarie di esponenti del loro stesso partito”. E’ quanto afferma, in una nota, l’assessore regionale al Bilancio, Giacomo Mancini. ”L’ultima riguarda la presenza, registrata in un’informativa della polizia – prosegue Mancini – dell’ex assessore regionale Demetrio Naccari Carlizzi ad una cena elettorale con presunti boss della ‘ndrangheta, alla vigilia delle regionali del 2010, (fatto per il quale non risulta indagato). La penultima riguarda lo stesso onorevole Naccari Carlizzi, indagato per concussione, corruzione e falsita’ ideologica, in relazione ad un concorso vinto dalla di lui consorte. Da garantista convinto so bene che fino a sentenza passata in giudicato ogni cittadino e’ da ritenersi innocente. E anzi in cuor mio mi auguro che Naccari Carlizzi riesca a fornire tutti i chiarimenti richiesti dall’autorita’ giudiziaria. E, pero’, spero anche che l’ennesima cattiva figura registrata da D’Attorre e Laratta li convinca a ricercare il confronto politico su un terreno meno scivoloso e meno velenoso contribuendo anche loro ad arginare l’imbarbarimento dello scontro nella nostra comunita”’.
Rassegna stampa
Il Quotidiano della Calabria